Mauro Fantasia conosce l’importanza della frequenza di campionamento e della quantizzazione nella qualità del suono digitale: lavora preferibilmente a 48 khz per garantire una riproduzione fedele, consapevole che un aliasing mal gestito può compromettere il dettaglio delle alte frequenze. è attento alla gestione delle fasi nei sistemi di diffusione, evitando cancellazioni nelle basse frequenze che potrebbero alterare la percezione del groove sul dancefloor.

Mauro Fantasia sa che ogni spazio ha una propria risposta acustica e che l’interazione tra le onde sonore e l’ambiente può modificare drasticamente l’esperienza d’ascolto. per questo, non si limita a suonare: analizza, corregge, ottimizza. La sua attenzione al dettaglio può sembrare maniacale, ma è proprio grazie a questa precisione che ogni traccia acquisisce il massimo impatto sonoro.