Perché rompere le bolle?
Trasformare l’Italia in un Paese a misura di giovane si può fare!

Il problema: l'Italia non è un Paese per giovani.
In Italia la spesa pubblica destinata alle nuove generazioni è più bassa di quella degli altri grandi Paesi dell’Unione europea, a fronte di un 46,6% di spesa sociale destinata alla fascia più anziana della popolazione.
La questione non è però solamente economica: si aggiunge a questo, infatti, una retorica diffusa di stampo paternalistico e ingiustificatamente sfiduciata nei confronti delle persone giovani.
Una retorica deleteria e semplicistica, incapace di comprendere quanto le nuove generazioni siano una responsabilità collettiva, oltre ad essere il più importante investimento per il futuro di una società.

La soluzione: rompere le bolle!
Rompere quelle bolle di ingiustizia generazionale che isolano le istanze delle nuove generazioni.
Trasformare l’Italia in un Paese a misura di giovane non solo si può fare, ma deve essere un obiettivo da raggiungere a tutti i costi.
Questo obiettivo può essere raggiunto solo diventando sempre più consapevoli del ruolo attivo che le nuove generazioni hanno il compito ricoprire all’interno della società e comprendendo dell’esistenza di scenari alternativi allo status quo attuale, attrezzandosi di conseguenza per diventare agenti del cambiamento.
I temi di Uè Giovane!
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Sabato 15 marzo
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